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Esposizione “Leonardo: la mia acqua” – fino a 1/12

L’Amministrazione comunale e la Pro Loco Fagnano Olona invitano all’esposizione “Leonardo: la mia acqua” – Riflessioni visuali di Antonio Bandirali. L’esposizione sarà aperta al pubblico da venerdì 15 novembre a domenica 1 dicembre 2019 negli spazi del Castello Visconteo di Fagnano Olona (in Piazza Cavour). Nei giorni feriali sarà possibile visitarla dalle ore 15 alle 18, mentre nei festivi l’esposizione sarà aperta al pubblicao dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15 alle 18. L’inaugurazione avverrà in contemporanea con la conferenza dal titolo “I navigli, l’acqua e Leonardo” con Edo Bricchetti, autore del libro “Navigli del Milanese ieri e oggi“, in programma venerdì 15 novembre 2019, alle ore 21, sempre al Castello Visconteo di Fagnano Olona.   Le immagini di Antonio Bandirali in mostra seguono le tracce dei codici Vinciani, che attraverso le sue interpretazioni, svelano il segreto della creatività del genio Da Vinci, acuto osservatore della natura. La meraviglia si associa in Leonardo alla grande capacità di analisi, così i suoi scritti svelano con le sue osservazioni le leggi che “regolano” la fisica dell’acqua sul pianeta Terra. Antonio Bandirali dopo aver studiato (negli  anni 1993-1997), quasi tutti i codici di Leonardo , presso l’ente raccolta vinciana del Castello Sforzesco di Milano,  Ha cercato attraverso gli scritti de Maestro da Da Vinci,  di trasmettere con le sue interpretazioni visuali la tematica acqua, con le sue turbolenze delle onde nei torrenti, alle grandi onde dei mari, con il loro “frusso e refrusso”, lo specchiarsi dei simulacri, la tranquillità delle acque stagnanti, dei laghi e dei fiumi che solcano la pianura. Bandirali, con le sue osservazioni, scopre quel momento nel quale la poesia e la scienza e la musica s’incontrano; l’attimo nel quale la curiosità si fa problema, dove il senso della meraviglia si trasforma in acuta osservazione scientifica. Le immagini associate agli scritti di Leonardo sono le più significative di questa lunga ricerca.


Biografia Essenziale Antonio Bandirali ha compiuto gli studi universitari presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Dal 1981 al 1984, assistente universitario presso la stessa Facoltà. Nel corso degli anni ha ideato e disegnato una serie di monumenti celebrativi, fra i quali la Tavola degli Elementi dedicata allo scienziato Russo, Dmitrij Ivanovic Mendeleev. Le sue immagini sono pubblicate su innumerevoli testate giornalistiche; fra i suoi volumi vanno ricordati: SKI SUN EARTH; REFLECTIONS ON LEONARDO; DAL VERSO ALL’IMMAGINE- riflessioni sui luoghi della commedia dantesca, Inferno – Purgatorio Paradiso; OCCHIO AL BAROCCO; GENESI. Con l’editore Pulcinoelefante ha pubblicato una serie di libretti d’artista con i testi di Alda Merini, Leonardo e Dante. Nel 2009, ha organizzato a Varese e all’Accademia d’Arte Tadini di Lovere, l’evento celebrativo dedicato al primo centenario del movimento Futurista Nel 2011, è stato invitato ad esporre: nella Cattedrale di Leon (Spagna) con la mostra: “GENESIS LOS DIAS DE LA CREATIONS”, nel 2013, nell’ambito degli scambi culturali Italia Ungheria, è stato chiamato ad esporre presso il Palazzo Reale di Budapest. e nel 2014, al museo di Feltre. e Belluno.; a Venezia, presso: Ca Pesaro, la Fondazione Cini e ai Magazzini del Sale. Le sue ultime esibizioni sono state le celebrazioni commemorative dei 750 anni della nascita di Dante Alighieri, e dei 500 anni della morte di Leonardo. Attualmente, svolge le funzioni di Expertise per l’organizzazione di eventi per il Directorate G, Sector Nuclear Decommissioning del JRC dell’European Commission, ed è anche responsabile del settore Visul Arts del Cultural Committee. La mostra ART SPACES da lui ideata è stata premiata nel 2017 dal ministro della cultura italiano e nel 2018 dal Parlamento Europeo come migliore esposizione internazionale per l’originalità della tematica affrontata. Con altre associazioni, è ideatore e curatore di eventi culturali di interesse nazionali e internazionali. Le sue opere sono presenti nelle più importanti collezioni internazionali pubbliche. e private.]]>